LA CRISI D’IDENTITÀ DEL LOGO

Nel nostro percorso di consulenza, ci siamo imbattuti in situazioni di “crisi d’identità” sentite dai nostri clienti!

Più che loro, dalle loro aziende… e così, la prima cosa che ci viene chiesta è “Che ne dici se rivediamo il logo?”.

Cambiare il logo ad una società, grande o piccola che sia, è come rivedere il look di una persona.

Siete d’accordo sul fatto che un’impresa è paragonabile ad una persona? E’ viva, ha un suo carattere, una propria veste e, se vogliamo spingerci oltre, anche un talento: quello di proporre sul mercato un prodotto/servizio che, per motivi più o meno espliciti, è unico per una cerchia di clienti.

Parliamo di “crisi d’identità”non a caso: come una persona, anche l’azienda, in alcuni periodi della propria vita, sente il bisogno di rivedersi.

Perché si sente il bisogno di rifare il logo

In taluni casi, la volontà dei nostri clienti è quella di fare un leggero make up del visual grafico del logo. 

Nessun impatto emotivo, solo la volontà di rinfrescare la parte grafica, renderla più in linea con i trend del momento, mantenendo sempre colori, caratteri e payoff.

Talvolta, il bisogno è quello di fermarsi un attimo, pensare al percorso intrapreso fino a quel momento come azienda e chiedersi se, quella finora esplorata, sia ancora la strada giusta o se, rispetto agli obiettivi iniziali, sia successo qualcosa, ci si sia in quale modo arenati.

Magari il business ancora sta reggendo, i fatturati non sono in fase calante: proprio per questo si inizia a guardare oltre e chiedersi “stiamo ancora perseguendo i nostri scopi iniziali/sono essi ancor oggi il nostro motore principale”? “i nostri clienti ci vedono ancora i fornitori con quelle caratteristiche per le quali ci hanno scelto e “sposato” per tutto questo periodo”? 

Eccola, la crisi l‘identità: quella che riflette per prima la parte più visibile, esterna, estetica se vogliamo. Tuttavia, se ci si ferma a riflettere, il bisogno non è più quello esteriore bensì più interiore.

Cosa significa rivedersi? 

Riconoscerete tutti che qui non si tratta solo di rivedere il logo, ma di iniziare un percorso di introspezione.

Proprio come una persona, anche l’azienda necessità di rivedere prima le proprie caratteristiche intrinseche e poi trasportane il risultato in quelle più esteriori.

Rivedersi significa pertanto iniziare un percorso che tocchi il brand e l’identità di marca. Solo successivamente ha senso andare a ridelineare il logo.

Brand, Identità e Logo

Il brand è un concetto più ampio e astratto che rappresenta l’insieme di percezioni, emozioni, e aspetti distintivi associati a un’azienda, un prodotto o un servizio. Include l’immagine, la reputazione, i valori, la promessa al cliente e la posizione sul mercato. Il brand è ciò che gli individui pensano o sentono quando incontrano o interagiscono con un’azienda. È una costruzione mentale che riflette l’identità e il carattere dell’azienda.

L’identità di un marchio è il lato più tangibile e visuale della sua presenza. Essa comprende gli elementi visivi, verbali e sensoriali che rappresentano un marchio in modo coerente. Questi elementi possono includere il logo, i colori, il design grafico, lo stile di comunicazione, lo slogan, la tipografia e altro ancora. L’identità di un marchio è progettata in modo da riflettere e comunicare gli aspetti chiave del brand, aiutando a creare una percezione unificata e riconoscibile.

Il logo è un elemento specifico dell’identità di un marchio ed è un simbolo o un marchio grafico distintivo che rappresenta un’azienda o un’organizzazione. Il logo è spesso la rappresentazione visiva più riconoscibile del marchio ed è utilizzato su diversi supporti, inclusi siti web, prodotti, pubblicità e molto altro. Il logo è essenziale per l’identità visiva del marchio, ma da solo non rappresenta l’intero brand.

Occorre metodo

Alla domanda “Che ne dici se rivediamo il logo?” il nostro approccio è basato su un metodo specifico:

  • Innanzitutto, cerchiamo di indagare con il cliente le vere motivazioni per le quali sente questo bisogno 
  • Allo stesso tempo cerchiamo di verificare se, nelle diverse aree aziendali, si siano verificati eventi particolari: es. riduzione del fatturato, aumento dei reclami, R&D ferma, ecc.
  • Qualora ci siano motivazioni concrete, proponiamo al cliente di iniziare un cammino fatto di ascolto: dalla customer satisfaction al sentiment dei dipendenti, dall’analisi di reputazione del brand al proprio posizionamento rispetto alla concorrenza, toccando via via i vari aspetti emersi nell’iniziare comprensione del perché si vuole rivedere il logo
  • Ci strutturiamo inoltre per rivedere con il cliente aspetti quali desiderata per la propria azienda, percezione interna ed esterna, motivazioni per le quali i propri stakehoders dovrebbero credere nella propria realtà, ecc.
  • Talvolta, per alcune di queste analisi, ci avvaliamo di esperti che ci possano dare feedback quali-quantitativi come interviste a clienti, indagini sui dipendenti o altre specifiche, vagliabili a seconda del caso specifico.
  • Ciò che ne esce è un quadro del proprio posizionamento attuale, della conferma dei propri punti di forza e al contrario del lavoro da compiere sui punti di miglioramento. Ne esce consapevolezza: della strada da intraprendere per raggiungere i nuovi obiettivi e cogliere le sfide di un brand (ed un’azienda) che sta cambiando pelle.
  • Eccole le linee guida per rifare il logo: colori, lettering, tone of voice, rappresentazione visiva dovranno esprimere il cambiamento in atto.

Fare un percorso come questo significa avere molta motivazione: il nostro lavoro è quello di accompagnarti un passo alla volta, nel farti tornare l’entusiasmo iniziale, quello che ha acceso il motore propulsore della tua azienda.

Se vuoi saperne di più chiamaci o scrivici, faremo una chiacchierata di un’oretta, un caffè lungo che ti offriamo noi!

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Roberta Vicentini

Mi occupo di marketing strategico e analitico, piani operativi di marketing e comunicazione, oltre ad attività di budgeting e monitoring della specifica area.
Seguo nel contempo figure professionali junior e senior con formazioni e affiancamenti personalizzati.

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